“Il frutto decisivo di tutti quegli esercizi che chiamiamo meditazione o contemplazione è ciò che diventiamo praticandole.”
Yves Raguin
La meditazione è la forma suprema della pratica dello yoga e, secondo Patanjali, maestro e filosofo indiano, rappresenta il settimo degli otto passi da compiere nel cammino di crescita interiore e spirituale che comprende il rispetto di regole morali e di autodisciplina (yama e niyama), l’allenamento e la preparazione del corpo (asana) il controllo del respiro (pranayama) il ritiro dei sensi e la capacità di gestire la propria attenzione (pratyahara e dharana). L’ultimo step è uno stato di beatitudine assoluta (samadhi) in cui, secondo il saggio maestro, si trascende la materia e si sperimenta l’estasi pura.
Meditare significa aprire le porte alla conoscenza intuitiva e a stati di coscienza più chiari: la mente acquista calma e stabilità e il pensiero diventa più limpido e concentrato,con benefiche ripercussioni su tutte le azioni che si compiono.
Ma cosa significa esattamente meditare e quali sono i suoi reali benefici?
In questo articolo scopriamo cosa si intende per meditazione e perché è così importante per la mente, il corpo e lo spirito; nel prossimo impareremo come eseguire alcune semplici tecniche meditative.
Meditazione: cos’è e come si fa
Nella visione yogica tradizionale, la meditazione inizia con una concentrazione focalizzata (dharana) che consiste nella capacità di indirizzare l’attenzione su un unico punto.
Ma prima di poterci concentrare completamente, dobbiamo riuscire ad avere il controllo sull’attaccamento della mente all’attività sensoriale sganciandola dagli stimolo esterni. Un modo efficace per mantenere il controllo della mente è evitare di identificarsi con le proprie emozioni , pensieri ed azioni ma osservarle, al contrario, ponendoci come dei testimoni esterni. Quando ci si osserva in questa maniera distaccata, ci si rende conto che i pensieri e le emozioni perdono il potere che esercitano su di noi e, anzi, possono essere padroneggiati.
Libera da stimolazioni esterne, la mente inizia a divenire più tranquilla e silenziosa, pronta per concentrarsi perfettamente su un unico oggetto, che può essere il respiro o qualsiasi altra manifestazione energetica, la ripetizione di una parola, di una frase o di un suono o, ancora, la visualizzazione di un’immagine. L’effetto che deriva dalla concentrazione su un unico punto è una mente più stabile e centrata in cui si placano o eliminano del tutto le onde fluttuanti dei pensieri, si sperimenta una sensazione di leggerezza, pace interiore e profondo appagamento.
Effetti della meditazione
Negli ultimi anni gli scienziati hanno mostrato sempre più interesse per la pratica meditativa, sviluppando sperimentazioni con effetti verificabili sul cervello.
Tra le varie ricerche, si riporta una sperimentazione condotta da un gruppo di neuro-scienziati dell’Università statunitense di Harvard che ha analizzato 16 volontari per 8 settimane, durante le quali hanno frequentato un corso di meditazione guidata di 45 minuti, una volta alla settimana. Gli stessi volontari si sono poi impegnati nel praticare la meditazione quotidianamente a casa per 27 minuti al giorno. Il team di ricercatori ha registrato la loro condizione prima e dopo il corso di meditazione e i risultati di questa sperimentazione si sono rivelati piuttosto interessanti: la meditazione induce cambiamenti neuro-plastici della materia grigia del cervello, con un aumento di densità nell’ippocampo del lobo temporale sinistro- associata a stati emotivi positivi- e nel cervelletto.
Grazie a questi risultati, la neuroscienza può dimostrare le potenzialità terapeutiche della meditazione nel trattamento dello stress e delle malattie in genere, grazie al miglioramento dell’attenzione, della memoria, dell’autostima e del benessere generale in molteplici aspetti.
Meditare costantemente migliora la salute,riduce l’invecchiamento biologico, stimola la creatività (dal momento che migliora l’integrazione delle attività dei due emisferi celebrali) ed aumenta l’energia e la capacità di godersi la vita.
Riferimenti bibliografici:
L’insegnante di yoga, Mark Stephens
Yoga Tutor, Mark Kan
Rosaria Santoriello – Insegnante di yoga specializzata in Yogaterapia, Yoga pre e post parto, Yoga per bambini