La pianta di Teobroma cacao, pianta sempreverde che ha origini antichissime, risalenti a più di 14.000 anni fa e che,ben presto, è diventata una coltivazione preziosa per le popolazioni antiche.Probabilmente, la parola chocolate deve la sua origine alla popolazione azteca,la quale con la parola xocoatll indicava una bevanda di acqua e fave di cacao che aveva proprietà di tonico ed energizzante.
Ma perché, già dai nostri antenati, il cioccolato ha conquistato gli antichi palati tanto da diffondersi oggi giorno in tutto il mondo come alimento?
Il cioccolato è una notevole fonte di sostanze con un’azione terapeutica sul corpo umano, proprio come un farmaco.Ritrovare un pezzetto di cioccolato fondente in un piano alimentare o del cacao amaro all’interno di una terapia alimentare non è assolutamente casuale, o addirittura errato, ma anzi, ben consci delle sue proprietà, vi si sta chiedendo di farne una bella scorta, per la salute del vostro cuore, della mente e dei vostri muscoli. Come sicuramente molti di voi già sanno, il cioccolato contiene la caffeina, seppure in quantità minore rispetto alla dose contenuta nel caffè, ma la vera molecola protagonista che rende il cioccolato un vero elisir è lateobromina:vediamo insieme cos’è.
La teobromina
La teobromina (così come la caffeina) è una molecola appartenente alla famiglia delle xantine,sostanze di origine vegetale che, assunta dal corpo umano, ha dei veri effetti farmacologici: essendo una sostanza psicoattiva, è capace di stimolare i recettori neuro-muscolari,agendo su distretti come cuore, muscolo e cervello.
Quali sono i benefici del consumo quotidiano di cioccolato?
Cuore sano e forte: un consumo quotidiano di almeno 15 g di cioccolato fondente al giorno riduce i valori di ipertensione arteriosa; in aggiunta, grazie alla presenza della classe di antiossidanti, i flavonoidi, la parete delle arterie viene mantenuta elastica, migliorando la circolazione sanguigna e bloccando la produzione di radicali liberi, responsabili della formazione di placche ateromatose;
Serenità e concentrazione: quando la mente ha bisogno di maggior concentrazione, uno spuntino a base di cioccolato aiuta ad aumentare la capacità di concentrazione, di lucidità e di umore; quest’ultima proprietà è efficace per le donne che soffrono di sindrome premestruale, la cui ricerca di qualcosa di appagante (spesso proprio il cioccolato), seppure dettata dalla carenza di magnesio, aiuta a migliorare l’umore altalenante delperiodo.
Importante precisazione:gli innumerevoli benefici sono stati osservati col consumo di cioccolato fondente, con una percentuale minima del 70% o di cacao amaro. Attenzione alla presenza di zucchero!! In esso è da ricercare la causa della dipendenza dal pezzetto di cioccolato consolatorio la sera, quando si è stanchi, e nell’eccesso calorico che può causare il blocco in un percorso di perdita di peso. Inoltre, l’effetto “star bene” del cioccolato viene mascherato dalla presenza di zucchero, che invece, dopo una prima fase di euforia, ci rende tristi.. e si ritorna a volerne un altro assaggio!
Dott.ssa Lucia Palmieri – Biologa Nutrizionista