Il puerperio: una nuova vita da accudire e una mamma da sostenere!

La gravidanza è considerata per molti il periodo più bello della vita di una donna. Durante questo periodo infatti, fino al momento del parto, le donne si sentono sostenute, accompagnate, coccolate dal partner e dalla famiglia che la fanno sentire come una vera e propria principessa!

Tutto questo è sicuramente fantastico, ma cosa succede dopo il parto? Tutte le attenzioni ricadono sul piccolo appena arrivato e le esigenze e i bisogni della neo-mamma passano spesso in secondo piano.

Sappiamo che la donna dopo il parto vive una nuova fase della sua vita chiamata puerperio?

Cos’è il puerperio e cosa lo caratterizza? Quali sono le esigenze della donna in questa fase di vita?

Cerchiamo di scoprirlo insieme!

Partiamo dalla definizione di puerperio del Ministero della Salute: “Il puerperio è definito come il periodo di tempo che inizia subito dopo il parto e termina con il ritorno dell’apparato genitale alle condizioni anatomo-funzionali pregravidiche: convenzionalmente si assegna a tale periodo una durata di 6 settimane. (…) è un periodo caratterizzato da cambiamenti fisici, da forti emozioni, dal progressivo ma rapido adattamento richiesto dalla nuova realtà e dalle nuove responsabilità”

Si tratta quindi di un periodo caratterizzato da cambiamenti sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psicologico.

Cosa succede dal punto di vista fisico?

Il corpo ha bisogno di tempo per ritornare allo stato in cui si trovava prima della gravidanza. Quindi non c’è da preoccuparsi se si notano dei cambiamenti dal punto di vista fisico, come ad esempio:

  • Lochiazioni e cioè perdite di sangue: nei primi giorni dopo il parto sono di colore rosso scuro, simili al flusso mestruale; successivamente tendono a diminuire nella quantità e assumono un colorito più chiaro fino a diventare bianche e scomparire poi totalmente;
  • Piccole contrazioni uterine che permettono all’utero di ritornare alle dimensioni pregravidiche. Si avvertono soprattutto durante la poppata in quanto la suzione del bambino al seno aiuta l’utero a contrarsi per ritornare pian piano alla normalità;
  • Modifiche del seno: si avverte rossore e gonfiore in corrispondenza della montata lattea;
  • Dolore perineale, soprattutto nel caso in cui ci siano state delle lacerazioni perineali in corrispondenza del parto;
Cosa succede dal punto di vista psicologico?

E’ sicuramente un momento delicato per la donna, neo-mamma, che deve adattarsi ad una nuova vita, quella che per nove mesi ha solo immaginato, e che adesso deve scoprire giorno per giorno. Si modifica l’assetto ormonale, cambia l’umore, crescono le responsabilità e il tempo per sé stessi sembra essere sempre troppo poco.  E’ proprio in questa fase dunque che la donna ha bisogno del sostegno e dell’aiuto che le è stato offerto durante tutta la gravidanza!

Cosa può essere d’aiuto in questa fase?
  • Prendersi cura di sé, dedicarsi del tempo
  • Passeggiare
  • Trascorrere qualche ora spensierata
  • Lasciarsi aiutare nella cura della casa e delle faccende domestiche
  • Mangiare sano, dedicando il tempo giusto ad ogni pasto
  • Lasciarsi aiutare dal partner nella cura del neonato (cambio del pannolino, bagnetto)
  • Parlare ed esprimere le proprie emozioni

Dopo il parto dunque, durante questa lunga fase chiamata PUERPERIO, c’è una nuova vita da accudire ma non dimentichiamo che, in quel momento, c’è anche una neo mamma da sostenere!
Dott.ssa Ostetrica Erika Petrozzi

Sharing is caring!