La nascita è da sempre uno dei momenti più belli e più attesi in ogni famiglia. Dal momento in cui si scopre di essere in gravidanza, si inizia ad immaginare il momento della nascita. Ci si immagina il momento del parto, la gioia da condividere con parenti e amici, la presenza del papà in sala parto dove è possibile, o in attesa ansiosa fuori dalla stessa, le visite di chi ci vuole bene, il momento di festa… di tutto e di più insomma! Tanti sono i pensieri che affollano la mente delle future mamme e dei futuri papà.
Tra i tanti pensieri belli e gioiosi, verso la metà della gravidanza inizia ad esserci un po’ di paura per il momento del parto.
Che cosa succederà? Sarò in grado di affrontare tutto? Sarà doloroso? Saprò affidarmi alle ostetriche che mi assisteranno? …Tante domande alle quali si cerca di rispondere dandosi da fare: c’è chi frequenta corsi di accompagnamento alla nascita, corsi di preparazione al parto, corsi per genitori in attesa, corsi di ginnastica per preparare il corpo al momento del parto, attività fisica in acqua, yoga, pilates, tutto per gestire al meglio i mesi di gravidanza ed arrivare tranquilli e pronti al parto! Tutto ottimo e giusto, perché davvero queste attività ci aiutano ad affrontare la nascita con maggiore consapevolezza e serenità.
E in questo momento invece? Avevi mai pensato di arrivare alla tanto attesa Nascita nel bel mezzo di una pandemia?
Sicuramente no! Tante mamme in queste settimane staranno pensando proprio a questo: chi avrebbe mai immaginato che il momento del parto sarebbe capitato in questi giorni così difficili per il nostro paese?
E’ vero, tutte le donne in gravidanza in questi giorni sono preoccupate e sperano, come tutti ma un po’ di più, che tutto possa tornare presto alla normalità. Ma lo sono ancor di più le donne giunte ormai al termine della gravidanza che stanno per dare alla luce i loro piccoli.
Nelle settimane in cui tutto si è fermato, la Nascita non si può rimandare: il piccolo deciderà di nascere quando sarà pronto e non possiamo prevedere il giorno o l’ora precisa, possiamo soltanto attendere. E allora si iniziano ad avere altri pensieri. Come farò da sola? Ci sarà qualcuno a sostenermi? In ospedale potrò essere accompagnata? Il papà potrà assistere al parto come programmato? Sarò in grado di occuparmi del piccolo da sola? E i nonni, potranno vederlo?
…Saranno sicuramente queste e tante altre le domande delle prossime future mamme. Ed è ora più che mai che è importante seguire le indicazioni dell’ostetrica del corso: non farsi prendere dall’ansia, pensare alla nascita con gioia, concentrarsi sui momenti belli che si vivranno. In questo modo si aiuta il corpo a prepararsi nel modo giusto al momento della nascita.
Tutto ciò che hai fatto durante la gravidanza non sarà vano: i corsi, il movimento, la condivisione con le altre mamme, i momenti in famiglia pensando al piccolo, ti aiuteranno a gestire tutto nel migliore dei modi. In ospedale o in clinica sarai assistita e accompagnata e potrai chiedere tutto ciò di cui hai bisogno.
Tutto ciò che ora ti sembrerà difficile da affrontare da sola, ti servirà a rafforzarti e creare un bellissimo legame con il piccolo e quando sarete a casa, anche con il papà.
Ricorda che quando nasce un bambino, nasce anche una mamma! Non lasciarti trascinare dal particolare momento che stiamo vivendo, non lasciare che il virus abbia la meglio! Goditi ogni momento e mai come ora, sono sicura che lo ricorderai per tutta la vita!
In bocca al lupo! Andrà sicuramente tutto bene!
Dott.ssa Erika Petrozzi – Ostetrica