In questi giorni particolari in cui la maggior parte dell’attività produttiva industriale si è fermata a causa dell’epidemia, stiamo vedendo in giro sui social, tante immagini, foto e video della natura che rinasce, che finalmente, mentre noi restiamo nelle nostre case, trova spazio per rifiorire: fiumi limpidi, prati privi di rifiuti, mari puliti in cui si vedono nuotare pesci anche di grandi taglie che, soprattutto in alcuni luoghi, non si vedevano da anni.
Sicuramente questo virus ha creato e sta continuando ad arrecare danni enormi al nostro Paese e purtroppo alla salute di milioni di persone, ma se vogliamo ricavare qualcosa di positivo da questa situazione, possiamo concentrarci proprio su questo aspetto! Abbiamo adesso la possibilità di non sprecare quest’ “invasione della natura” ed è per questo che oggi voglio parlarvi della bellissima invenzione dei pannolini lavabili, raccontandovi un episodio che ho vissuto di recente.
Qualche giorno fa in un grande negozio per bambini, un uomo, un papà molto probabilmente, ha fatto una scorta di 700 pannolini! Sì, 700 PANNOLINI…una quantità enorme, tant’è che i clienti in fila (rispettosa e con le dovute distanze!) e perfino il venditore, hanno più volte chiesto a quel papà se fosse sicuro di dover acquistare quella grande quantità! Si, era proprio sicuro, il numero era quello giusto: voleva fare scorta perché i suoi piccoli consumano tanti pannolini ogni giorno per cui, in tempi di pandemia e uscite ridotte, è necessario averne a disposizione! I pannolini sono sicuramente un bene essenziale per i bambini, soprattutto per i neonati che ne consumano davvero tanti ogni giorno. Questo episodio però mi ha fatto riflettere: tutti quei pannolini, consumati da UNA sola famiglia, andranno ad accumularsi all’indecifrabile quantità di rifiuti che ogni giorno tutti noi produciamo e che purtroppo va a distruggere l’ambiente e alla fine anche noi. E allora mi sono chiesta: ma nessuno ha mai pensato ad una scelta più ecologica? Sappiamo che esistono pannolini lavabili e riutilizzabili? Probabilmente no, però possiamo iniziare ad informarci! Iniziamo con questo articolo a raccogliere qualche piccola informazione sull’argomento.
Cosa sono i pannolini lavabili?
Non sono altro che semplici pannolini in tessuto, che sostituiscono completamente il classico usa e getta al quale siamo abituati. Ne esistono di diversi modelli che si adattano alle esigenze e all’età del bambino. Sono belli e colorati, semplici da lavare e soprattutto comodi perché riutilizzabili, non solo con lo stesso bambino, ma anche con fratelli o sorelle nati successivamente.
Perché sceglierli?
I motivi che spingono molte famiglie verso questa scelta sono tanti, vediamone alcuni.
- Scelta ecologica, quindi rispetto per l’ambiente
A partire dalla produzione dei classici pannolini usa e getta, l’impatto ambientale è enorme: consumo di acqua, cellulosa, materie plastiche e sostanze chimiche. Per non parlare dello smaltimento che produce un enorme quantità di rifiuti.
- Salute e sicurezza del bambino
L’utilizzo dei pannolini in tessuto consente alla pelle del bambino, grazie all’assenza di plastica, di traspirare più facilmente e di mantenere una corretta temperatura nell’area genitale. Nei diversi modelli di pannolini lavabili è possibile inoltre inserire inserti, sempre in tessuto, che consentono una maggiore assorbenza, per cui è possibile anche regolare l’assorbenza del pannolino in base alle esigenze del bambino.
Si parla di salute e sicurezza del bambino anche per il mancato contatto con sostanze di natura chimica e perchè l’utilizzo del modello lavabile può essere particolarmente utile per i più piccoli, in quanto, grazie al suo “ingombro”, mantiene le gambe divaricate al punto giusto da favorire il normale sviluppo dell’articolazione dell’anca. Per alcuni bambini infatti viene consigliato per questo l’utilizzo del doppio pannolino. Con il lavabile non ce ne sarebbe bisogno!
- Risparmio economico
Lo abbiamo visto nell’episodio che vi ho raccontato. L’enorme quantità di pannolini che viene consumata ogni giorno non solo arreca danni all’ambiente, ma svuota anche i portafogli! L’acquisto dei pannolini lavabili comporta una spesa iniziale sicuramente più costosa di un pacco di pannolini usa e getta. Ma basta davvero prendere una calcolatrice e fare due conti, per capire come questa spesa iniziale viene facilmente recuperata nei mesi successivi, e ancor di più se si hanno altri figli a cui destinare l’uso dei pannolini. Il corretto utilizzo infatti consente alle famiglie di conservare i pannolini per lungo tempo e per l’utilizzo di più bimbi. Infine, non producendo più questa quantità di rifiuti, il risparmio incide anche sullo smaltimento degli stessi, che come sappiamo, ha un costo per lo stato e di conseguenza per noi cittadini.
I pannolini lavabili quindi non sono da considerare come la scelta dei “soliti ambientalisti” o di chi “non ha nulla di meglio da fare”, sono piuttosto una valida alternativa per poter garantire sicurezza al vostro piccolo, aiuto all’ambiente e risparmio economico, che in tempi di crisi non fa mai male!
Nel prossimo articolo conosceremo nello specifico i diversi modelli di pannolini lavabili, come utilizzarli, quando e come lavarli… insomma cercheremo di capirci ancora qualcosa in più!
Dott.ssa Erika Petrozzi – Ostetrica